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Testo di Pier Luigi Beraudo, foto di Bruno Caula

Normandia, Francia
3/5 gennaio 2004


Breve resoconto di tre giorni di bw lungo le coste francesi del Canale della Manica, tra Dunkerque e la famosa Baia della Somme. Con me Bruno Caula, Alessandro Qualich e Albino Gosmar. Dopo una notte di viaggio e con qualche grado sotto lo zero, aspettiamo l'alba che sembra non arrivare mai sulla scogliera di Cap Blanc-Nez.
Questo promontorio, poco a sud di Calais, è un'ottimo punto per l'osservazione degli uccelli marini. Con le prime luci del giorno è la numerosa colonia di Taccole a salutare il nostro arrivo, poi iniziamo a scrutare il mare e senza difficoltà osserviamo Strolaghe minori, Svassi maggiori, numerose Urie e alcune Gazze marine.
Impressionante il numero di Sule, tutte adulte; ne stimiamo almeno un centinaio nel tratto di mare antistante la scogliera.
Tra gli anatidi un bel volo di Cigni selvatici e, molto vicine, due femmine di Orchetto marino.
Le ripide pareti ospitano una colonia di Fulmari e sono parecchi quelli presenti che si lasciano osservare posati e con voli ravvicinati.
Tra i laridi, oltre ai Gabbiani reali nordici, gli Zafferani e qualche Gavina, spiccano numerosi i Mugnaiacci.

Gabbiani reali nordici Fulmaro


Gli spettacolari ambienti cespugliati ad Olivello spinoso e Prugnolo che degradano sulla scogliera e sul mare sono invece animati da un'invasione di Tordi sasselli.
Dopo una rapida escursione ad un vicino bacino di acqua dolce raggiungiamo, una dozzina di chilometri più a sud, Cap Gris-nez.

Cap Gris-nez


Anche qui ci sorprende il gran numero di Sule in pesca e non manchiamo di puntare le ottiche sulle vicine Urie e Gazze marine, mentre lontani volano alcuni gruppi di Orchetti marini. Aggiungiamo alla lista un gruppo di Edredoni e scendiamo al mare a cercare, invano, i Piovanelli violetti, non dopo aver trattenuto a stento Albino da un'improbabile salvataggio (con bagno) di due alcidi impigliati in una rete.
Terminiamo la giornata al porto di Boulogne, dove tentiamo l'impossibile cercando il regolare Gabbiano glauco e la rara Gavina americana tra le centinaia di Mugnaiacci e Gabbiani reali nordici, i numerosi Zafferani, Gavine e Gabbiani comuni. Osserviamo anche qualche non comune Gabbiano corallino ed i primi Spioncelli marini.

Mugnaiaccio


All'alba del secondo giorno ci portiamo a Dunkerque, sulla famosa prismata del Clipon.
E' questo un posto mitico per l'osservazione degli uccelli marini in migrazione attraverso la Manica, ed è regolarmente monitorato dai francesi e qualche belga dell'omonima associazione.

Uria


In compagnia di Koen Verbanck che "smanetta" sul pallottoliere per tenere il conto di quello che passa, abbiamo modo di osservare in poche ore decine di Strolaghe minori ed almeno una Strolaga mezzana, tante Sule, Urie, Gazze marine e un bel gruppo di Orchetti marini.
Sono però i laridi a riservarci nuove emozioni: osserviamo, anche vicini, parecchi Gabbiani tridattili e almeno un centinaio di Gabbianelli. Numerose anche le Gavine.
Continuamente distratti da alcuni Voltapietre e un Piovanello maggiore che banchettano sul cemento della diga a pochi metri dai treppiedi, ci spostiamo sull'enorme baia interna dove avvistiamo uno Svasso cornuto, Smerghi maggiori e minori ed un gruppo di Edredoni. Sulla riva e sottovento sono numerosi i limicoli: Beccaccie di mare, Piovanelli tridattili e pancianera, Pivieresse e Chiurli maggiori.
Dopo una breve escursione tra le dune, ci trasferiamo nella riserva di Platier d'Oye, dove abbiamo buone possibilità di "crocettare" alcuni passeriformi "target" del viaggio.
Siamo abbastanza bravi e fortunati e scoviamo un bel gruppo di Zigoli delle nevi che si lasciano osservare a lungo da distanza ravvicinata. Nella laguna interna Oche grigie e Volpoche, mentre sul mare ancora Sule, Edredoni e tanti gabbiani. Due Gufi di palude s'involano tra le dune.

Zigoli delle nevi


L'ultimo giorno lo dedichiamo alla Baia della Somme e alle zone limitrofe.
Gli estesi stagni retrodunali e l'ampio estuario del canale della Somme sono una delle aree più importanti per la sosta e lo svernamento degli uccelli acquatici nel nord della Francia.
Affrontiamo l'area dall'estremità sud, nella riserva d'Hable d'Ault, assediata da una moltitudine di stagni attrezzati con appostamenti di caccia. Contattiamo nuovamente alcuni Zigoli delle nevi mentre sul mare è un ininterrotto flusso di Strolaghe minori in migrazione. E poi ancora qualche Strolaga mezzana, Svasso cornuto, Orchetti marini, Smergi minori e Urie. Nelle acque più calme della baia, presso le Hourdel, riposano almeno un migliaio di Volpoche e tra la moltitudine di limicoli stimiamo quasi 600 Beccaccie di mare e un centinaio di Pivieresse.
Controlliamo "uno per uno" tutti i Fanelli che svernano in zona alla ricerca del flavirostris, ma non siamo fortunati.
Ci trasferiamo così nell'enorme riserva di Manqueterre, per sfruttare le poche ore di luce rimaste.
La discutibile abbondanza di anatre e oche di ogni specie in condizioni di semidomesticità presso il centro visite, non ci permette di omologare alcune successive osservazioni.
Tra i "selvatici" annotiamo comunque un gruppo di Spatole, circa 800 Codoni e più di un centinaio di Pittime reali.

Baia della Somme Codoni

All'uscita dalla riserva la pioggia, che fino ad allora ci aveva risparmiati, ci fa capire che è arrivata l'ora di salire in auto per il meritato "riposo" (14 ore di viaggio) e per compilare diligentemente la check list del viaggio: 96 specie, delle quali 4 lifer per il sottoscritto.

Pier Luigi Beraudo
Salmour (CN)
Italy
pierlu.beraudo@tiscali.it
Check list delle specie osservate

 

 

  1. Strolaga minore

Gavia stellata

  1. Strolaga mezzana

Gavia arctica

  1. Tuffetto

Tachybaptus ruficollis

  1. Svasso maggiore

Podiceps cristatus

  1. Svasso cornuto

Podiceps auritus

  1. Fulmaro

Fumarus glacialis

  1. Sula

Morus bassanus

  1. Cormorano

Phalacrocorax carbo

  1. Marangone dal ciuffo

Phalacrocorax aristotelis

  1. Garzetta

Egretta garzetta

  1. Airone bianco maggiore

Ardea alba

  1. Airone cenerino

Ardea cinerea

  1. Cicogna bianca

Ciconia ciconia

  1. Spatola

Platalea leucorodia

  1. Cigno reale

Cignus olor

  1. Cigno selvatico

Cygnus cygnus

  1. Oca selvatica

Anser anser

  1. Volpoca

Tadorna tadorna

  1. Fischione

Anas penelope

  1. Alzavola

Anas crecca

  1. Germano reale

Anas platyrhynchos

  1. Codone

Anas acuta

  1. Mestolone

Anas clypeata

  1. Moriglione

Aythya ferina

  1. Moretta

Aythya fuligula

  1. Edredone

Somateria mollissima

  1. Orchetto marino

Melanitta nigra

  1. Smergo minore

Mergus serrator

  1. Smergo maggiore

Mergus merganser

  1. Falco di palude

Circus aeruginosus

  1. Sparviere

Accipiter nisus

  1. Poiana

Buteo buteo

  1. Gheppio

Falco tinnunculus

  1. Starna

Perdix perdix

  1. Fagiano comune

Phasianus colchicus

  1. Gallinella d'acqua

Gallinula chloropus

  1. Folaga

Fulica atra

  1. Beccaccia di mare

Hoematopus ostralegus

  1. Pivieressa

Pluvialis squatarola

 

  1. Pavoncella

Vanellus vanellus

  1. Piovanello maggiore

Calidris canutus

  1. Piovanello tridattilo

Calidris alba

  1. Piovanello pancianera

Calidris alpina

  1. Combattente

Philomachus pugnax

  1. Beccaccino

Gallinago gallinago

  1. Pittima reale

Limosa limosa

  1. Chiurlo maggiore

Numenius arquata

  1. Pettegola

Tringa totanus

  1. Voltapietre

Arenaria interpres

  1. Gabbiano corallino

Larus melanochephalus

  1. Gabbianello

Larus minutus

  1. Gabbiano comune

Larus ridibundus

  1. Gavina

Larus canus

  1. Zafferano

Larus fuscus

  1. Gabbiano reale nordico

Larus argentatus

  1. Mugnaiaccio

Larus marinus

  1. Gabbiano tridattilo

Rissa tridactila

  1. Uria

Uria aalge

  1. Gazza marina

Alca torda

  1. Colombella

Columba oenas

  1. Colombaccio

Columba palumbus

 

  1. Tortora dal collare

Streptopelia decaocto

  1. Gufo di palude

Asio flammeus

  1. Picchio rosso maggiore

Dendrocopos major

  1. Allodola

Alauda arvensis

  1. Pispola

Anthus pratensis

  1. Spioncello marino

Anthus petrosus

  1. Ballerina bianca

Motacilla alba

  1. Scricciolo

Troglodytes troglodytes

  1. Passera scopaiola

Prunella modularis

  1. Pettirosso

Erithacus rubecula

  1. Saltimpalo

Saxicola torquata

  1. Merlo

Turdus merula

  1. Cesena

Turdus pilaris

  1. Tordo bottaccio

Turdus philomelos

  1. Tordo sassello

Turdus iliacus

  1. Beccamoschino

Cettia cetti

  1. Regolo

Regulus regulus

  1. Codibugnolo

Aegithalos caudatus

  1. Cincia dal ciuffo

Parus cristatus

  1. Cinciarella

Parus caeruleus

  1. Cinciallegra

Parus major

  1. Gazza

Pica pica

  1. Taccola

Corvus monedula

  1. Corvo

Corvus frugilegus

  1. Cornacchia nera

Corvus corone

  1. Storno

Sturnus vulgaris

  1. Passera europea

Passer domesticus

  1. Fringuello

Fringilla coelebs

  1. Peppola

Fringilla montifringilla

  1. Verdone

Carduelis chloris

  1. Cardellino

Carduelis carduelis

  1. Fanello

Carduelis cannabina

  1. Zigolo delle nevi

Plectrophenax nivalis

  1. Migliarino di palude

Emberiza schoeniclus

  1. Strillozzo

Miliaria calandra

Infomazioni utili le potete trovare sui siti:

Sito della sezione locale LPO: http://haute-normandie.lpo.fr/
Dati ed osservazioni al Clipon: http://www.leclipon.com/
Associazione Skua: http://home.nordnet.fr/~edansette/

Libri e pubblicazioni:

A Birdwatching guide to France north of the Loire (ed Arlequin Press)
La Baie de la Somme (Ornithos, nov-dic 2003)