Prima segnalazione provinciale di TORDO OSCURO Turdus obscurus

Testo di Bruno Caula

Il 12 ottobre 2005, durante uno dei consueti controlli alle reti presso l’Osservatorio Ornitologico “Cascina Serralunga” di Baldissero d’Alba Mimmo Ferro ed i suoi collaboratori hanno avuto la ventura di ritrovarvi un individuo immaturo (giovane dell’anno) di TORDO OSCURO Turdus obscurus.
Si tratta della prima segnalazione provinciale di questo Turdide, e la quarta piemontese (Boano e Pulcher, 2003). Le precenti tre segnalazioni regionali risalgono ad oltre un secolo fa, e precisamente (Boano e Mingozzi, 1985):

  - 1827: due individui catturati nel mese di novembre (in un intervallo di due settimane uno dall’altro) nei dintorni di Torino.
  - 1828: un individuo il 4 novembre a Leinì (TO).
  - 1899: un maschio adulto ucciso il 20 ottobre presso Pinerolo (TO).

Tordo oscuro Turdus obscurus, Baldissero d’Alba, 12 ottobre 2005 (foto M.M. Mosso)

   Per l’Italia sono riportate 20 segnalazioni (Brichetti e Gariboldi, 1997)
  Il Tordo oscuro è una specie distribuita in un ampio areale centro-asiatico che si estende dalla Siberia centrale alla Penisola di Kamchatka e verso sud sino alla Mongolia e all’ Amur. Migratrice, i quartieri di svernamento si collocano nel Subcontinente Indiano, da Taiwan alle Isole della Sonda e Filippine.
  Principalmente durante la dispersione postriproduttiva (ottobre-novembre, come è nel caso delle segnalazioni piemontesi) alcuni individui vengono annualmente segnalati sia ad occidente, in vari paesi europei, che ad est sul continente americano (Alaska e Isole Pribilof), sovente in associazione con gruppi misti di altri Turdidi (Cesena Turdus pilaris e Tordo sassello Turdus iliacus).

Tordo oscuro Turdus obscurus, Baldissero d’Alba, 12 ottobre 2005 (foto M.M. Mosso)

   Desidero ringraziare Gerolamo Ferro, Costanzo Ruella e Maria Margherita Mosso per la disponibilità e per la collaborazione, nonché per la gentile concessione delle fotografie.
Bibliografia:

- Boano G., Mingozzi T., 1985: “Gli uccelli di comparsa accidentale nella regione piemontese” Riv. Piem. St. Nat., 6, 1985: 3-67

- Boano G., Pulcher C., 2003: “Check-list degli uccelli di Piemonte e Val d’Aosta” Boll. Mus. Sci. Nat. Torino Vol. 20 – n.1

- Brichetti P., Gariboldi A.,1997: “Manuale pratico di Ornitologia” Edagricole

- Caula B., Peraudo P.L., Toffoli R., 2005. “Gli uccelli della Provincia di Cuneo” Lab. Terr. Ed. Amb. – Museo Civico Craveir di Storia Naturale, Bra.

- Del Hoyo J., Elliott A., Christie D.A., 2005 “Handbook of the Birds of the World”, vol 10 Lynx Edicions, Barcelona.

Bruno Caula

bcaula@aliceposta.it